L’unione Montana del Pinerolese presenta un territorio estremamente vocato alla raccolta dei funghi epigei. La commercializzazione di questo prodotto del sottobosco ha sempre costituito un aspetto importante per l’economia di alcuni comuni dell’Unione. Forse è San Pietro Val Lemina ad avere una maggiore tradizione legata alla raccolta dei funghi, ed infatti è famoso il suo mercato dei funghi in occasione della Sagra, organizzata dall’Associazione Bouleiaire, che si tiene generalmente nel mese di ottobre. Ma anche nei boschi degli altri comuni è possibile nei periodi primaverili ed autunnali, incontrare numerosi cercatori provenienti anche dalla pianura e soprattutto gustare nei ristoranti menù tematici a base di funghi. Le specie più ricercate sono sicuramente i porcini e la rara Amanita caesarea, l’ovolo buono o reale, ma anche specie meno pregiate come le Famigliole, le Mazze di Tamburo, i Galletti non vengono disdegnate.
Molte però sono anche le specie velenose che possono rappresentare un grande pericolo per la salute. Per questo motivo è importante la massima prudenza nel consumare i funghi che vengono raccolti ed è bene avvalersi dell’aiuto gratuito dei micologi in servizio presso le aziende sanitarie, portando a controllare i funghi. Sedi e orari dell’ispettorato micologico sono consultabili al link https://www.aslto3.piemonte.it/servizi/altre-informazioni/raccolta-funghi/.
Si ricorda che la raccolta dei funghi epigei è regolamentata dalla legge regionale. L’Unione Montana del Pinerolese in relazione a quanto previsto all’art. 3 della L.R. n. 24/2007 “Tutela dei funghi epigei spontanei” è uno dei soggetti titolati all’introito dai versamenti per i titoli per la raccolta dei funghi. Le risorse introitate vengono destinate ad opere di tutela ambientale sul territorio dell’Unione attraverso la concessione di contributi a favore di privati, associazioni di volontariato ed Enti Pubblici e nello specifico per:
- - Interventi di miglioramento forestale su proprietà comunali
- - Interventi di miglioramento forestale su proprietà private
- - Lavori di miglioramento della rete sentieristica ed escursionistica
- - Attività di promozione e realizzazione di iniziative finalizzate a favorire la conoscenza ed il rispetto delle specie fungine
- - Sostegno all’attività delle guardie ecologiche volontarie