L’idea di recuperare oggetti usati ancora utilizzabili, nasce nel 2009 dalla Commissione Ambiente del Comune di Torre Pellice.Il 25 novembre 2012, in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, viene firmata la Carta d'Intenti da parte di numerosi enti e associazioni. La costituzione dell’Associazione di volontariato “Il Riuso – diamo una seconda vita alle cose” avviene il 29 luglio 2015.
L'Associazione è apartitica, aconfessionale, a struttura democratica e senza scopo di lucro e, ispirandosi ai principi della solidarietà sociale, si prefigge lo scopo di:
- - promuovere una cultura ecologica per l'adozione da parte di soggetti individuali e collettivi di modalità di consumo e produzione, nonché stili di vita, consapevoli e sostenibili per l'ambiente;
- - promuovere, con varie modalità e differenti strumenti, la diffusione di pratiche sociali sostenibili, solidaristiche e cooperative, la diffusione di una cultura della sostenibilità, l'attivazione di percorsi di educazione ambientale e, più in generale l'affermarsi su scala locale di una società sostenibile del benessere e di una economia eco-compatibile;
- - sviluppare le proprie attività in una logica di co-progettazione e di riflessione condivisa tra i Soci e di promozione e coinvolgimento tra i cittadini, le associazioni ed in particolare con le organizzazioni territoriali firmatarie della Carta d’Intenti.
L’attività di accettazione e di cessione dei beni è affiancata da una serie di progetti volti a soddisfare le istanze statutarie, che prevedono principalmente la sostenibilità ambientale, che perseguiamo attraverso l'educazione della società civile ad offrire una seconda vita alle cose. L'aspetto sociale che ne deriva emerge chiaro: gli oggetti conferiti al magazzino de Il Riuso diventano un aiuto per i meno abbienti e per le situazioni più difficili, offrendo altresì importanti opportunità di aggregazione e integrazione trasversale alle età e alle culture.